Illustrazione di Samantha Enria per |
Per due anni, dalla nascita, aveva sempre dormito nel lettone, tra mamma e papà.
Fin dalla prima notte a casa, l'ho tenuta accanto a me perchè era l'unico modo per riuscire a dormire: avevo il terrore che smettesse di respirare all'improvviso e averla vicina mi tranquillizzava. Inoltre, mi risultava comodo per allattarla di notte. E poi era così morbida, calda e profumata, così tenerella che... non sono più riuscita a metterla nel suo lettino!
Gustav Klimt, Le tre età della donna, 1905, particolare |
Crescendo il piccolo bebè si è trasformato in una specie di bisonte, che notte dopo notte ha iniziato a spingere i suoi poco augusti genitori verso gli spigoli del materasso.
Al compimento dei due anni, il piacere di averla accanto era ormai stato vinto dalla necessità di dormire!
Nicoletta Costa, Giulio Coniglio fa la nanna, Franco Cosimo Panini, 2008 |
La strategia è stata quella di mettere il lettino accanto al letto.
Le prime volte la fanciullina giocava saltando con foga da un letto all'altro nel momento in cui tentavo invano di creare riti tranquillizzanti della buona notte, con libri cartonati che volavano verso l'alto e per lo più ricadevano sul mio naso. Se però provavo a metterla lì per dormire si arrabbiava tantissimo. E si arrabbiava tantissimo anche se ci si ritrovava nel cuore della notte, sentendosi giustamente vittima di un malevolo inganno.
Subdola, ho continuato a mettercela, con cautela e terrore di svegliarla, una volta addormentata profondamente, ma solo per metà della notte. Quando si svegliava, la trascinavo accanto a me nel lettone e lì restava.
Tamara de Lempicka, La dormeuse (Kizette), ca. 1933 |
Se sta male o fa brutti sogni resta nel lettone. Applicando totale elasticità, faccio scegliere a lei dove dormire e devo dire che ormai preferisce rotolare nel suo lettino, soluzione che, a quanto pare, risulta più comoda anche per lei.
Attendo con ansia il giorno in cui Bia dormirà tutta la notte senza interruzioni. E così anch'io!
Tamara de Lempicka, La Dormeuse, 1930 La riproduzione di questa meraviglia campeggia, gigantesca e incorniciata, sopra il mio letto! |
Leggo il tuo post in una mattina in cui sono reduce da una notte di fuoco. Non che in generale le nostre notti siano tranquille, ma stanotte non abbiamo quasi chiuso occhio. Anch'io faccio così con il cicciotto, lo metto nel lettino a tradimento. Solo che è da un po' che quando si sveglia e lo trasbordo in mezzo a noi non si riaddormenta. Rimane sveglio per anche un paio d'ore. Stanotte dalle 2 alle 4... Spero che piano piano anche lui si abitui al lettino... siamo veramente stanchi!! Volevo provare anch'io ad attaccare il lettino al nostro, se mi dici che funziona quasi quasi provo...
RispondiEliminaUn abbraccio
ciao cara
RispondiEliminason contenta quando le cose evolvano naturalmente e morbidamente!
sei andata alla mostra della de LEmpicka? veramente bella!!!
cara Owl, funziona abbastanza, anche se anche noi passiamo spesso notti di fuoco... ultimamente Bia ha deciso che le 6,00 del mattino sono perfette per iniziare la giornata... io dormirei almeno un paio d'ore in più! non sono ancora conquiste stabili, ma vanno in quella direzione... vorrei solo che smettesse di ciucciare al seno di notte, perchè la cosa mi sta facendo diventare matta!
RispondiEliminacara Caia, anche io sono per morbide evoluzioni, anche se faticose per le mamme! la mostra non l'ho ancora vista e ho una lista lunga di cose da vedere, tra cui de lempicka e preraffaelliti in testa (ho anche promesso un reportage ad Owl!)... sono i miei primari interessi, ma ultimamente non riesco a fare quasi nulla!!!!