La Casina di Raffaello, Villa Borghese, Roma, interno |
Ma io ero alla Casina di Raffaello soprattutto per un motivo: volevo vedere la mostra di Simone Rea, Uomini e altri animali, che sarà lì fino al 3 luglio (biglietto € 5,00).
Le tavole di Simone Rea mi hanno colpito tantissimo. Sono bellissime. Ogni disegno è perfetto.
Premettendo che non sono un'esperta, nè un critico d'arte, e che da poco mi sono avvicinata al mondo dell'illustrazione, provo a riportare semplicemente le mie impressioni ed emozioni.
Simone Rea, Il sole e le rane, illustrazione per Favole di Esopo, edito da Topipittori, 2011 |
Mi piace tantissimo come disegna Simone Rea, mi piace la tecnica, la scelta dei colori, l'equilibrio, la staticità, la bidimensionalità delle campiture, la mancanza di ombre, la matericità dei graffi che loro sì definiscono tridimensionalità.
Le superfici sono ognuna perfettamente definita, ognuna un mondo a sè, in perfetto equilibrio con le altre. E poi gli occhi fissi, rotondi, degli animali dal corpo umano portano le immagini ad un'astrazione assoluta, pur essendovi tanta tenerezza e umanità proprio nell'essere attoniti di quegli sguardi.
Avevo visto alcuni disegni di Simone Rea in internet e li avevo trovati molto belli, ma vederli dal vivo mi ha completamente conquistata. Vorrei poterli rubare tutti!
Non potendo rubare, perchè ho ancora un pò di senso etico e devo anche fare da esempio a mia figlia, mi sono accontentata di comprare la bellissima edizione delle Favole di Esopo, edita da Topipittori.
Il passaggio dalla tavola reale vista lì in cornice alla tavola stampata è inizialmente traumatico! Ovviamente diventa meno leggibile la matericità del colore. Inoltre, erano così belle senza testo... Il testo, benchè inserito con criterio e grande eleganza da un editore che produce piccoli capolavori, va inevitabilmente a riempire delle campiture di colore, che dal vivo era un gran piacere guardare. Ogni superficie è lavorata con cura e attenzione. Quelle grandi superfici prive di personaggi e riempite solo dal colore erano probabilmente già pensate per l'inserimento del testo, eppure hanno una forza autonoma, che rende più interessanti gli equilibri visivi.
In un secondo momento, seduta su una panchina del parco, mentre Bia fissava con dedizione ed entusiasmo delle macchinine che giravano in tondo, supportata dalle braccia paterne (viva la domenica!), mi sono goduta la lettura delle favole accompagnate dalle illustrazioni di Rea. Ho allora potuto apprezzare il modo in cui sono state interpretate, quanto ci fosse di attinente e quanto fosse nato dalla libera fantasia dell'illustratore.
A me piace molto disegnare. Non mi sogno neanche di arrivare a dipingere così, ma per me è stata comunque una grandissima lezione...
Ora attendo venerdì 27 maggio, quando spero di riuscire a far dedicare a Bia la mia copia del libro, all'incontro con Simone Rea, organizzato dalla Tribù dei Lettori e dalla Libreria Centostorie in piazza San Giovanni Bosco dalle ore 17.00.
Link
http://www.casinadiraffaello.it/
http://simonerea.blogspot.com/
http://topipittori.blogspot.com/2011/05/uomini-e-altri-animali.html
http://www.topipittori.it/it/catalogo/favole
http://www.lefiguredeilibri.com/2008/11/01/simone-rea-dal-testo-allillustrazione-la-tecnica/
http://www.tribudeilettori.it/
http://www.centostorie.it/index.php
http://www.centostorie.it/public/wordpress/?p=2845#more-2845
Fi come al solito sei fonte di grande ispirazione!
RispondiEliminaVado a spulciare i link!